Nato a Chiari (BS), ma residente a Rudiano, sempre in provincia di Brescia, Fabio Capitanio pur avendo conseguito il diploma di geometra ed essere impegnato nel settore dell'edilizia, non ha mai trascurato la sua grande passione e il suo innato interesse per l'arte e tutto ciò che è fantasia e creatività. Spinto da grande curiosità e voglia di apprendere, ha dunque iniziato a frequentare corsi serali di storia dell'arte, a visitare mostre e musei, ad approfondire le “Avanguardie Storiche” e la loro influenza sulle espressioni contemporanee.Affascinato dalla sperimentazione e dalla ricerca e dotato inoltre di grande manualità, l'artista bresciano ha così iniziato un percorso autonomo e personale all'interno del complesso mondo artistico dei nostri giorni approfondendo tecniche e materiali, superando i canoni tradizionali degli insegnamenti accademici, provando e riprovando supporti, leganti, diluenti e tutto ciò che le nuove conoscenze chimiche e tecnologiche mettono a disposizione dell'artista. Interessante e originale anche il suo percorso artistico che, partito da un Espressionismo forte e coinvolgente, è ora approdato ad un personalissimo e magico “Surrealismo” che si esprime attraverso la tecnica informale.
Lo scorso anno Fabio Capitanio aveva suscitato grande curiosità e interesse presentando il ciclo “Strane Visioni” composto da opere di grandi dimensioni dominate da colori intensi e profondi e da una gestualità forte e decisa. Si trattava di opere fortemente legate alle problematiche umane ed esistenziali con alla base una visione piuttosto pessimistica della vita. Nel ciclo attuale invece, che l’artista ha denominato “Gli Ariosi”, sembra esserci maggiore positività, quasi una voglia di resurrezione, una ricerca di luce e di speranza o, appunto, di “aria” come bene indica la denominazione del ciclo stesso. In ogni sua opera permane comunque intatta tutta la sua irruente gestualità, la sua potenza segnica e gestuale e il suo straordinario gusto cromatico. Ora, però, i colori si sono fatti più morbidi e chiari, più limpidi e luminosi lasciando intravedere una maggiore serenità. Sono, queste, opere dominate dalla luce e dal passaggio graduale di toni e semitoni che già fanno da preludio ad un’ ulteriore fase produttiva che si chiamerà “Realtà Virtuali”.
Pittura di forte impatto scenografico, tutta legata all’uomo e all’esistenza e che, avvalendosi di un sentito e penetrante simbolismo, diventa introspettiva e psicologica, strada e strumento per indagare l’animo umano e le sue più intime emozioni.
Fabio Capitanio è davvero un artista poliedrico e creativo, alla incessante ricerca di nuovi input e motivazioni.
Immagini a scopo illustrativo. Chiamare in galleria per disponibilità